Henry de Villamont

L’azienda dal 1964 al 2004, guidata dal gruppo Schenk ha sviluppato l’attività  della sua filiale in Borgogna fino a raggiungere una produzione di oltre 20 milioni di bottiglie. Nel 2004, stanca di questa corsa al volume e consapevole della necessità  di riportare quest’area al suo posto di gioiello all’interno del gruppo, la famiglia Schenk decide di invertire la rotta puntando sulla qualità  assoluta. Questa decisione sarà  seguita in brevissimo tempo da una politica di importanti investimenti tecnici e un nuovo approccio alla qualità , portando l’azienda a una vinificazione molto attenta alla riduzione della resa e alla sostenibilità.